MANIFESTO DEI VALORI
DISTRETTO ECONOMIA CIVILE
Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini
Dimmi e io dimentico, mostrami e io ricordo, coinvolgimi e io imparo
Benjamin FranklinIl territorio è un’opera d’arte: forse la più alta che l’umanità abbia espresso. A differenza delle molte opere artistiche (in pittura, in scultura, in architettura) o tecniche che sono prodotte dall’uomo plasmando materia inanimata, il territorio è prodotto attraverso un dialogo, una relazione tra entità viventi, l’uomo stesso e la natura, nel tempo lungo della storia. E’ un’opera corale, coevolutiva, che cresce nel tempo.
Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino, 2000
A. MagnaghiNon ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale. Le direttrici per la soluzione richiedono un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura.
Enciclica “Laudato si
Papa FrancescoSe uno ferma la palla o cerca di controllarla toccandola due volte consecutivamente, l’arbitro fischia il fallo e gli avversari fanno il punto. Diabolico ed antistorico: il passaggio come gesto obbligatorio per regolamento in un mondo che insegna a tenersi strette le proprie cose, i propri privilegi, i propri sogni, i propri obiettivi. Non c’è nessuno che può schiacciare se non c’è un altro che alza, nessuno che può alzare se non c’è un altro che ha ricevuto la battuta avversaria.
Ex Commissario Tecnico della nazionale maschile di pallavolo
Mauro BerrutoÈ davvero contemporaneo chi non coincide perfettamente col suo tempo né si adegua alle sue pretese ed è perciò, in questo senso, inattuale; ma, proprio attraverso questo scarto e questo anacronismo, egli è capace più degli altri di percepire e afferrare il suo tempo…coloro che coincidono troppo pienamente con la loro epoca, combaciano perfettamente con essa in ogni punto, non sono contemporanei perché, proprio in questo, non riescono a vederla.
Che cos’è il contemporaneo? Nottetempo, 2011
Giorgio AgambenLa ricostruzione dello spazio pubblico in questi termini di complessità, conflittualità, diversità delle rappresentazioni e delle forme d’uso del territorio e della città, costituisce la ragione e la misura della rifondazione della città. I nuovi municipi possono nascere dal rinnovato sentimento di cura degli abitanti per il proprio territorio: il prendersi cura è insieme costruire solidarietà, autogoverno, municipalità, nuovo protagonismo della società civile; in questo percorso la società locale ricostruisce la propria vita economica e culturale, la propria identità collettiva.
Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino, 2000
A. MagnaghiMolte volte interrogo me stesso sul perché determinate citta, paesi, contesti che riescono a conseguire trasformazioni importanti e positive. M’imbatto in numerose e varie risposte, ma una di queste mi pare comune a tutte le città e i contesti che innovano: perché in esse c’è stato un inizio, un risveglio. Ed è questo che fa reagire una città. Ed è questo che chiamo buona agopuntura. Una vera agopuntura urbana.
Architetto
Jaime LernerSiamo viandanti e andiamo per la stessa strada: saremmo stupidi, se non ci aiutassimo.
(Proverbio Cileno)C’è un momento in cui si compie un piccolo passo, pensò, si devia di un millimetro dalla solita via, a quel punto si è costretti a posare anche un secondo piede e d’un tratto si finisce su un percorso sconosciuto.
David Grossman
A Settembre 2019 è stata approvata la Carta di Impegno e il Manifesto dei Valori dell’Economia Civile del Distretto della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini.
“Il Distretto dell’Economia civile è un processo che riguarda contemporaneamente le dimensioni sociali, culturali, economiche e ambientali delle nostre Comunità – spiega il Presidente della Comunità Montana, Danilo Sordi. – Il tutto deve concretizzarsi attraverso un metodo, prassi operative e la valutazione degli impatti generati. Per conseguire efficacemente gli obiettivi del manifesto approvato, tutti gli attori del nostro territorio (associazioni, soggetti della società civile, Istituzioni pubbliche, Imprese ed Agenzie formative), possono sottoscrivere il Manifesto dei Valori quale Carta d’Impegno per una nuova Economia Civile e sociale, intendendo svolgere un ruolo di soggetto promotore e di integrazione delle diverse competenze dei partner in tema di ricerca, valutazione di sostenibilità ambientale e sociale, divulgazione e mobilitazione dei cittadini. Nelle prossime settimane abbiamo in programma numerose iniziative per approfondire la tematica e condividere con le Istituzioni le forme innovative che l’Economia Civile contiene”.
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