Proseguono le iniziative territoriali nei Castelli Romani e prenestini per promuovere il Distretto dell’Economia Civile e Sociale istituito dalla XI Comunità Montana del Lazio. Dopo l’incontro con le associazioni dello scorso Dicembre 2019, sono state coinvolte le imprese locali al fine di illustrare e spiegare al meglio i valori e i principi del manifesto già condiviso anche con le amministrazioni locali.

L’iniziativa, organizzata dalla Comunità Montana in partenariato con il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, la CNA di Roma e come partner tecnico Lazio Innova, si è svolta lo scorso martedì 4 febbraio alle ore 17 presso la sede Spazio Attivo di Zagarolo in piazza della Indipendenza, 3. E’ stata l’occasione per coinvolgere le imprese nel distretto e per iniziare a concretizzare il progetto, che proprio in questi giorni sta ricevendo le prime adesioni formali da parte degli enti interessati a collaborare. Sono già sei, infatti, i Comuni che hanno aderito al Distretto dell’Economia Civile: Frascati, Zagarolo, Rocca di Papa, Colonna, Gallicano e Genazzano. Oltre ai Comuni, hanno formalmente ratificato l’ingresso al Distretto anche il GAL Castelli Romani e Prenestini e la CNA Roma.

“La Comunità Montana è un’area vasta in cui provare a fare l’esperimento dell’economia civile – aggiunge il Commissario della Comunità Montana, Danilo Sordi. – Dobbiamo mettere in contatto tutte le varie realtà del territorio, lavorando in collaborazione con Lega Ambiente, per provare a trovare sintesi tra vari mondi, tra cui quello delle imprese”.

La Regione Lazio ha uno sviluppo delle imprese migliore della Lombardia – spiega Enrico Fontana, Responsabile dei Distretti di Lega Ambiente. – È per questo che la nostra sfida cerca di raggiungere il modello dei distretti industriali, ovvero quello della cooperazione competitiva. I distretti industriali interessano un territorio, sono verticali e riguardano soltanto le imprese. Adesso con i distretti dell’economia civile mettiamo insieme anche cittadini, scuole, associazioni e istituzioni”.

“Abbiamo aderito al Distretto dell’Economia Civile e approvato il Manifesto dei Valori – spiega il Presidente del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, Stefano Bertuzzi – attraverso le Comunità di progetto che mettiamo a disposizione del territorio, sosteniamo un circuito che possa far crescere le imprese nella logica dell’economia collaborativa che vuole andare oltre il mero profitto e dare nuove opportunità alla logica di impresa rispetto alle nuove sfide di carattere economico e sociale. È fondamentale in quest’ottica il coinvolgimento della Cna Roma Castelli, uno dei nostri storici partner”.

“Il Distretto dell’Economia Civile rappresenta uno strumento virtuoso per promuovere lo sviluppo locale in modo sostenibile, aggregando le realtà già attive e fornendo un contributo tangibile utile alla comunità – dichiara il Presidente CNA Roma Castelli, Mauro Gasbarri -Le imprese del territorio sono attori fondamentali di questo progetto e la CNA si pone come elemento di promozione del progetto proprio perché crede fortemente in questa collaborazione e nei suoi risvolti etici ed economici”.

A questo primo incontro seguirà a marzo l’attivazione di tavoli di lavoro tematici a cui parteciperanno amministratori, rappresentanti dell’associazionismo e imprenditori del territorio che contribuiranno alla condivisioni di progettualità e alle impostazioni delle attività per la Settimana dell’Economia civile dei Castelli Romani e Prenestini che verrà organizzata dalla XI Comunità Montana nella prossima primavera. Temi che saranno centrali nella futura programmazione europea 2021/2027.

Le aziende interessate a partecipare sono invitate ad aderire nella sezione aderisci su questo sito.